Una giornata a Terni: tra storia, natura e ottimo cibo
Metti un bel weekend libero, una gita fuori porta con gli amici o con la famiglia aggiungi una regione come l’Umbria, una città come Terni e un posto spettacolare come la Cascata delle Marmore e il gioco è fatto. Con molta probabilità non tutti conoscono questa terra, questa città che è invece tutta da scoprire.
Cosa vedere a Terni, la “Manchester italiana”
Terni conosciuta con l’appellativo di “Città dell’Acciaio”, per le sue industrie, o “Manchester italiana” nell’antichità veniva chiamata Interamna Nahartium (“terra tra due fiumi”, cioè il fiume Nera ed il Serra) ed è il settimo comune italiano per popolazione dell’Italia centrale. E’ una città caratterizzata dalla sua architettura moderna dovuta ai pesanti bombardamenti subiti nella seconda guerra mondiale che hanno distrutto la maggior parte del centro storico. Sono presenti però alcuni affascinanti monumenti storici tra i quali la chiesa di San Francesco risalente al 1200 con la bellissima Cappella Paradisi con affreschi del 300’ oppure il Duomo dedicato a Santa Maria Assunta costruito nel XVII secolo. Non dimentichiamoci poi del bellissimo Anfiteatro romano eretto nel 32 d.C. durante il regno di Tiberio che poteva contenere fino a 10.000 persone. Forse non tutti sanno che il patrono della città di Terni è San Valentino , protettore degli innamorati, le cui spoglie sono custodite all’interno della bellissima Basilica. Per quanto riguarda la parte moderna da vedere assolutamente la Grande Pressa, un monumento di 12.000 tonnellate e l’Obelisco Lancia di Luce di Arnaldo Pomodoro, un altro omaggio alla forte produttività della città.
Lo spettacolo della cascata delle Marmore
Dopo un bel giro della città si può cambiare completamente scenario ed immergersi di nuovo nella natura per godere di un pomeriggio di relax. L’attrattiva maggiore della zona è sicuramente la cascata delle Marmore distante da Terni solo 7 km. Forse non tutti sanno che quella delle Marmore è una cascata artificiale risalente al 290 a.C. ad opera dei romani. Il salto della cascata è di 165 metri e questa misura gli regala il primato come cascata più alta d’Europa. Non dimentichiamo poi che le acque delle Marmore alimentano da circa 50 anni la centrale idroelettrica di Galletto, la più grande d’Italia. Si può scegliere di fare una passeggiata sotto la cascata per godere della bellezza e della natura circostante e rilassarsi, oppure per i più adrenalinici si può passare un pomeriggio all’insegna del divertimento al Centro Rafting Marmore. Quando la cascata è aperta si possono scendere le rapide del Nera facendo Rafting, Canoa o Hydrospeed, tutto in completa sicurezza e sotto la supervisione di guide esperte, (perciò non abbiate paura!), mentre nelle ore in cui la diga viene chiusa si può approfittare per provare una delle ultime attività inserite nel centro, il River Walking, una camminata lungo il letto del fiume Nera a stretto contatto con la vegetazione e il fiume stesso.
I piatti della cucina di Terni…
Ultimo ma non per importanza l’Umbria è una regione italiana in cui c’è davvero dell’ottimo cibo, e allora dopo una giornata passata tra chiese e cascate ci si può fermare in uno dei numerosissimi ristoranti o osterie della zona. Immancabile a tavola il pane sciapo, buonissimo, leggero e friabile caratterizzato dalla doppia lievitazione, così come le Ciriole alla ternana, un primo piatto acqua e farina tagliato a forma di spaghetto che viene condito da un sugo di pomodoro, aglio, olio, peperoncino e prezzemolo fresco. A tutto questo si deve aggiungere la fantastica cacciagione, gli ottimi insaccati, i funghi e i tartufi. Da ricordare anche il dolce tipico di Terni, cucinato prevalentemente nel periodo natalizio, ovvero il Pampepato composto da ben 16 ingredienti. Sicuramente da provare!