Il centro Rafting Marmore presenta il Rescue 3

Scuola soccorso fluviale alluvionale Rescue3

“Siamo impotenti di fronte alla forza della natura” diceva Reinhold Messner, e forse non esiste frase più vera per alcuni versi. Quando la forza della natura si scatena in eventi come terremoti, alluvioni e via dicendo l’uomo rimane inerme a guardare perché non può nulla. Dall’altro lato, l’altra faccia della medaglia è rappresentata dall’informazione e dalla prevenzione affinché in casi eccezionali ed estremi l’uomo possa essere in grado di mettersi al sicuro, e mettere al sicuro gli altri.

Il modello Rescue 3

In questo caso si parla di acqua, di fiume in particolare, e di alluvioni che hanno magnitudo anche maggiori rispetto agli incendi e che quindi sottopongono i soccorritori ad un rischio maggiore.  Il modello del Rescue 3 è riconosciuto come migliore sia per le squadre di professionisti del soccorso negli USA, la NFPA (National Fire Protection Association), che dalle organizzazioni di volontariato italiane come la Protezione Civile. Queste al momento le nazioni che aderiscono a questo standard: Stati Uniti, Canada, Svizzera, Inghilterra, Zaire, Zimbabwe, Australia, Costa Rica, Giappone, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia, Svezia, Nepal e anche per altri paesi europei, quali l’Italia, è in corso l’adeguamento alle medesime linee guida.

Rescue 3 : collaborazione e condivisione

Non solo divertimento quindi, al centro Rafting le Marmore si pensa, e molto, anche alla sicurezza fluviale. Il Centro è attualmente l’Agenzia esclusiva per l’Italia per Rescue 3 International, la più importante e seria organizzazione al Mondo per il Soccorso Fluviale e Alluvionale con sede centrale negli USA. Dapprima la scuola nasce come scuola nel settore del Salvamento Fluviale per le più importanti associazioni del settore tra le quali la FIN (Federazione Italiana Nuoto), fino a diventare oggi una punta di diamante nel settore con collaborazioni con i Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.  Il centro Rafting Marmore inoltre organizza corsi sia per i professionisti del soccorso ma anche per tutti coloro che semplicemente praticano degli sport fluviali. L’efficacia di questo modello consiste nella semplicità dei suoi moduli formativi che possono essere adattati a diversi contesti e quindi condivisibili. Il segreto del sistema Rescue 3 è quello di portare i soccorritori a comunicare usando lo stesso linguaggio, gli stessi sistemi di valutazione e di scelta delle priorità.

Nel 2006 il Centro ha ospitato, per la prima volta in Europa,  una grande manifestazione il Wild Water World che ha riunito le più importanti organizzazioni di soccorso fluviale e alluvionale nazionale di altri paesi europei tra i quali i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa alle squadre cinofile con i cani terranova. Il fine è quello di condividere e imparare a gestire uno scenario di soccorso, di promuovere sinergie nelle reali situazioni d’intervento nelle aree a rischio disastri ecologici e in zone in cui si svolgono discipline sportive fluviali.

Brevetti rilasciati dal centro Rafting Marmore

Sono tre i tipi di brevetti che vengono rilasciati dal centro Rafting Marmore:

  • Swiftwater Rescue First Responder
    Corso per soccorritori fluviali e alluvionali di primo intervento.E’ un corso operativo di livello base per il soccorso in acqua in caso di emergenza che risponde allo standard USA NFPA (National Fire Protection Association )1670 “ Standard on Operations & Training for Technical Search & Rescue Incidents “, (Standard operativo & formazione per tecniche di ricerca e soccorso in incidenti), in acqua.
    Nelle due giornate di corso, 16 ore totali tra lavoro in aula ed esercitazioni, vengono insegnate le basi del primo intervento e dell’autoprotezione in ambiente fluviale e alluvionale.
    Sono materie del corso le tecniche di stabilizzazione del pericolante in acqua e il ruolo di supporto dei First Responders alle squadre dei tecnici di soccorso.
    Il corso è destinato ai Volontari della Protezione Civile e altre organizzazioni di soccorso che provengono da aree a rischio idrogeologico. Il corso per operatori First Responder è da ritenersi propedeutico e utile, ma non indispensabile, per accedere al corso per Tecnici SRT-1

 

  • SRT 1 (Swiftwater Rescue Technician 1)
    Corso per Tecnici di Soccorso Fluviale e alluvionale.
    E’ un corso destinato al personale di soccorso dei corpi dello Stato (VVFF, Polizia Fluviale), ai volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa e altre organizzazioni che si occupano del settore. Altri destinatari i tecnici della Federazione Italiana Rafting, della Federazione Italiana Canoa Kayak, dell’Area Acquaviva UISP, della Federazione Italiana Canoa Turistica e i praticanti il diporto fluviale e il kayak d’alto corso..
    E’ un’evoluzione del Corso First Responder.
    Delle trenta ore del corso la maggior parte sono esercitazioni pratiche che si svolgono in tre giorni.
    Vengono ripresi i concetti illustrati nel corso First Responder in maniera più approfondita, alcuni dei quali sono messi in pratica con una serie di prove e di scenari.
    L’acquisizione della certificazione First Responder è consigliato ma non indispensabile per essere ammessi al corso SRT1.
  • SRT-ADVANCED (Swiftwater Rescue Technician Advanced)
    Corso Avanzato per Tecnici di Soccorso Fluviale e Alluvionale.
    E’ un corso che si svolge in tre giorni più una ricerca da effettuarsi di notte. E’ il proseguimento e l’approfondimento di quelle che sono le materia del corso SRT-1 svolte in scenari complessi e pericolosi tali da formare dei tecnici in grado di soddisfare i severi standard delle squadre speciali di soccorso negli USA del NFPA ( National Fire Protection Association ).
    La partecipazione al corso è riservata a personale tecnico già in possesso del brevetto SRT-1.

Il Centro Rafting Marmore ha inoltre organizzato nelle giornate del 14-15-16 ottobre un corso di salvamento fluviale alluvionale SRT1.

Se siete interessati mandate una mail a infoaftingmarmore.com oppure chiamate al numero 331-9255167.