Hydrospeed, 5 regole per una discesa perfetta
Sport estremo: attività sportiva della ricerca di emozioni forti , ottenute con il pericolo associato a un intenso impegno fisico, accessibile anche a persone senza una specifica preparazione.
Prendi un fiume e le sue acque gelide, le rapide che ribollono, una cornice fantastica come quella della cascata delle Marmore, un bob fluviale, e una discesa da brividi. Questa la ricetta perfetta per un’altra giornata condita da adrenalina, coraggio e divertimento.
Al centro le Marmore oltre le attività di rafting , di canoa e attività rivolte ai bambini c’è anche l’hydrospeed che si inserisce di diritto nella categoria degli sport estremi che si possono praticare sfruttando il fiume e le sue rapide. Bene, quanti di voi conoscono questo sport? Forse pochi perché in effetti in Italia si è diffuso solo negli anni ’90 mentre vede i suoi natali in Francia verso la fine degli anni ’50.
Prima regola: cos’è l’Hydrospeed
E’ uno sport estremo e per questo bisogna saper nuotare bene ed essere in ottima salute fisica e in forma, per quanto riguarda l’età invece è compresa tra i 18 e i 55 anni.
Seconda regola: l’abbigliamento
Per tutta la discesa, al contrario del rafting, si è quasi completamente immersi nelle acque gelide del fiume e per questo c’è necessità di abbigliarsi in modo consono: magliette termiche sopra le quali verrà indossata la muta di neoprene, giacca ad acqua, scarpe e guanti. A completare l’ ‘uniforme’ salvagente, casco e pinne che aiuteranno nella discesa.
Terza regola: il bob fluviale
Sarà proprio questo il ‘mezzo’ che vi permetterà di scendere giù per le rapide del fiume, ma come è fatto? Nella maggioranza dei casi il bob è composto da uno scafo con impugnature metalliche, un bulbo frontale, due galleggianti laterali che proteggono il bacino e uno spazio adibito ai gomiti. Nient’altro che questa sorta di galleggiante che ci aiuterà nella discesa.
Quarta regola: la discesa del fiume
In realtà non c’è niente di così complicato basta seguire per prima cosa i comandi imposti dalla guida, affinché la discesa si svolga in sicurezza e voi possiate godere al meglio. Non c’è niente di meglio dell’hydrospeed per immergersi a pieno nella natura più selvaggia; mentre ci si districa dominando le rapide si è completamente sopraffatti da quello che ci circonda: la vegetazione, la luce che passa attraverso le foglie degli alberi e l’acqua del fiume che ribolle sotto di noi che ci cattura completamente. La percezione dell’acqua che ti attraversa da cima a fondo, la visuale del fiume da una posizione privilegiata che ti permette di entrare a far parte del fiume stesso, di fonderti con lui ti da la sensazione di un vero e proprio “into the wild”. La discesa dura circa due ore e la cornice è sempre quella della cascata delle Marmore in Umbria.
Quinta regola: sicurezza al primo posto
Il Centro Le Marmore è riconosciuto dall’Associazione Italiana Hydrospeed (A.I. Hydro), per questo tutta la discesa e i momenti prima e dopo sono seguiti da personale specializzato, tutto quello che dovete fare è caricarvi di una buona dose di adrenalina e coraggio e alla fine quando sarete arrivati in fondo alla discesa l’unico pensiero che vi passerà per la testa sarà quello di volerlo rifare di nuovo!.